L’essiccatore per alimenti è un comodo elettrodomestico di piccole dimensioni che viene in tuo soccorso per poterti permettere di conservare in modo sicuro e sano frutta e verdura. Questo accessorio riesce a lavorare rapidamente e in modo del tutto autonomo andando a disidratare la frutta, la verdura, i funghi e le erbe aromatiche. Usandolo riuscirai sempre a mantenere alta la qualità dei prodotti, potendo così consumare ogni alimento in qualsiasi periodo dell’anno. E’ la perfetta alternativa al forno, che spesso rischia di bruciare invece che essiccare un alimento e soprattutto al sole che resta un metodo naturale ma che richiede lunghi periodi di esposizione.
Anche per chi è inesperto risulta essere un elettrodomestico estremamente intuitivo ed essenziale: presenta poche funzioni ben strutturate e una serie di ripiani, detti cestelli che ti permetteranno di posizionare i tuoi cibi, tagliati a fettine per l’essicazione. Una volta azionato sarà l’aria calda ad essiccare in poche ore il prodotto in modo autonomo e tu non dovrai preoccuparti mai di controllare l’avanzamento dell’operazione.
Perché dovresti scegliere un essiccatore? Ecco alcuni buoni motivi:
E’ un metodo di conservazione naturale;
- Permette sempre di preservare i nutrienti senza conservanti;
- E’ un metodo ecosostenibile;
- Ti garantisce di evitare gli sprechi;
- Potrai disporre di frutta e verdura durante tutto l’anno senza problemi di reperibilità;
- Gli alimenti mantenendo intatte le loro proprietà nutritive.
Consigli utili per imparare ad essiccare
Di seguito riportiamo una serie di passaggi che ti aiuteranno a capire come funzioni l’essicazione con l’uso di questo elettrodomestico:
Taglia i tuoi prodotti in fette sottili così da facilitare l’essiccazione riducendo anche i tempi. Il taglio è importante perché esistono alcuni cibi che dispongono di un contenuto maggiore di acqua maggiore e quindi necessitano di un tempo più lungo per essere disidratati.
- Cerca di posizionare la macchina in un ambiente secco così da facilita l’essiccazione stessa.
- E’ preferibile ottenere frutta non eccessivamente disidratata, che al tatto apparirà leggermente morbida così da essere più piacevole al gusto quando andrai a consumarla.
- Se segui uno stile alimentare crudista è sempre meglio non superare mai i 40°, così da evitare che l’alimento possa alterarsi.
- Si può arrivare fino a un massimo di 50° per l’essiccazione di frutta, funghi, pomodori e verdura in generale. Mentre a temperature maggiori, che non dovranno però superare i 70, potrete trattare quei cibi che dovranno essere molto secchi (come nel caso del peperoncino) oppure che saranno poi reidratati come le verdure liofilizzate.
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